Blog di Dante Paolo Ferraris

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Il personal concierge e il circo della vita

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conciergePrima era riconoscibile solo dalle chiavette incrociate con la scritta in basso "Les Clefs d'Or" indossate sul bavero della giacca. Lo ha sempre caratterizzato il sorriso, la gentilezza e la disponibilità; il valore e l'importanza del Concierge, cioè del portiere del grande albergo, passava in secondo piano, come se fosse una persona da sempre conosciuta, un amico di cui ti puoi fidare per la sua discrezione, qualità, quelle di cui si apprezza meglio il significato quanto la complicità che cerchi nella persona che sta dietro il bancone d'albergo e che sai di trovare sempre lì ad attenderti.
Pronto ad indicarti il locale più alla moda, il ristorante giusto, a prenotarti il tavolo in un locale romantico e farti trovare un inserviente pronto a consegnare i fiori alla persona da te amata, al tavolo quando ti servono lo champagne, ecc...
Oggi troviamo anche un'evoluzione del Concierge d'albergo, di gran moda è il Personal Concierge, un Concierge 2.0; è lui che ha provveduto a spedire a tua moglie, fidanzata o amante un mazzo di rose per l'anniversario che ovviamente hai dimenticato, prima della partenza ti ricorda tutti i dettagli del viaggio (orari dei voli, dei treni, aeroporto di partenza, ecc.) ti farà trovare un auto ad aspettarti alla stazione o all'uscita dell'aeroporto e ti darà informazioni relative al clima che troverete a destinazione, passaporto e visto d'ingresso, ma anche feste locali e nazionali, lingue parlate, ora locale, valuta e tasso di cambio, e relativi numeri di telefono utili e tante altre cose.
Vuoi mettere ascoltare la mattina una voce suadente che ti da il buongiorno anziché il trillo di una sveglia! Ma anche che ti informerà sugli eventi culturali e sportivi che si svolgeranno durante il periodo del soggiorno o del tempo libero, dandoti consigli, curandosi di prenotare per te i biglietti per gli spettacoli, concerti o eventi sportivi.
Sarà il personal concierge a cercarti un posto speciale per cenare con amici o con l'amica del cuore, mettendoti a disposizione un'ampia scelta di ristoranti esclusivi e alla moda e farà in modo di riservarti il tavolo che preferisci.
Basandosi su una banca dati che contiene i gusti e le preferenze che gli avrai fornito sarà in grado di inviare i fiori giusti e del colore giusto alle tue amiche e alla mamma, scegliere il regalo di Natale per i nipoti o il dono giusto per l'amico, ma anche saper anticipare la tua visita a casa di persone a te care facendoti annunciare da un mazzo di rose o da una elegante bottiglia di vino. Insomma, il personal concierge è il tuo problem solver addetto alla vita familiare, un vero aiuto tuttofare.
Come nei film, un lifestyle manager personale che si occupa di organizzare il tempo libero e gli impegni lavorativi, di ricordarti le date più significative della vita privata, e farti così partecipare alla vita mondana più esclusiva. Un mix tra una segretaria, un Pr e un'agenzia di viaggio, un amico/complice che con british aplomb e grande discrezione si occupa di te come una "Tata" ma anche un personal shopper per provare il brivido di sentirsi come Hugh Grant nel film "Two weeks notice", che chiedeva consiglio anche per gli acquisti.
Certo non tutti sono HNWI (High Net Worth Individuals), persone cioè con una disponibilità economica da potersi permettere il concierge 2.0 o meglio personal concierge che permette di risparmiare scocciature organizzative a chi non ha tempo da perdere ma non il contenuto del portafoglio, che deve essere ben nutrito.
É sempre più frequente incontrare su internet proposte di servizi che si denominano "Concierge on line o Personal Concierge", spesso privi di quegli standard necessari alla buona riuscita di un servizio che possa definirsi di "qualità". Personalmente ne ho conosciuto uno che ama così definirsi, ma conoscendolo bene posso tranquillamente affermare che di personal ha solo l'attenzione al vostro portafoglio o quantomeno ai Vostri interessi, che potrebbero diventare i suoi.
Tutti noi amiamo sentirci coccolati e seguiti nel nostro fare quotidiano,vivendo al meglio la nostra vita in spensieratezza. Il tutto con l'unico obiettivo di evitare di far sprecare minuti preziosi a uomini e donne impegnatissimi, per i quali il tempo è importante, o semplicemente evitare fastidiose seccature.
Ma volete mettere la soddisfazione di organizzarsi da soli un viaggio, avere il piacere di scegliere un dono secondo il proprio stato d'animo ed avere anche la soddisfazione o il rimorso di aver sbagliato cravatta o calzini da indossare! Avere un automa al proprio fianco che ti dice cosa comprare o cosa è meglio fare non fa per me, non è nelle mie aspettative, soprattutto pagarlo per il piacere di avere un lui/lei al fianco che ti suggerisce cosa fare, come se tu fossi un bambino o come avere un sommelier che ti fa abbinare i vini ai piatti secondo ad un gusto standardizzato e che non ha niente a che fare con il gusto del tuo palato. Lo vedo più come una forma di esibizionismo di coloro che vogliono essere al centro dell'attenzione, come ostentazione di una nuova giovane ed avvenente conquista che hai recentemente fatto in discoteca, il tutto per farti ammirare ed invidiare dagli amici e far parlare di te.
Considerato che il circo mi piace vederlo, soprattutto stando tra il pubblico, anziché sulla pista tra leoni in gabbia, pagliacci e giocolieri, lascio benevolmente la pista a chi vuol essere al centro dell'attenzione con il suo lussuoso personal concierge. Io continuo a farmi le mie cosucce da solo, al limite chiedo consiglio ad amico. E' meglio e costa meno.