Difficile parlare di se, generalmente sono gli altri che commentano il tuo modo di essere, ma qui mi devo presentare e tenterò di farlo con una forma personale ma non invasiva.Il mio nome e cognome lo avete gia letto se siete entrati in questo mio blog, sono nato nel lontano 1963 in una cittadina della pianura padana, in Piemonte, in una terra di confine con altre regioni, spesso oggetto di passaggio di conquistatori, e da tutti qualcosa abbiamo preso, quindi direi di puro sangue bastardo. Per definire la zona che amo, moltissimo per la sua gente, i suoi colori, per la sua manifesta irrequitezza, per la sua provata conflitualità locale, dico sempre che Nostro Signore, quando si era stancato ha pensato a noi.
Molti ci definisco con spregio MANDROGNI, evocando così l'idea di furfanti, scaltri commercianti ecc... ma io ne sono fiero, il problema non è mio ma degli altri che se lo pongono.
Ho la fortuna di fare un lavoro che mi piace, rende poco, ma è quello che desideravo e d'altra parte bisogna sapersi accontentare, i miei sono stati operai, a loro volta figli di operai, che sangue e sudore hanno gettato per mettere su famiglia e mantenerla. Purtroppo io sono single e inizia a pesarmi.
Da trent'anni faccio volontariato, forse troppo, ma è iniziato come un gioco, passando poi per hobby, oggi è una vera propria passione. Troverete quindi dei miei scritti sul volontariato, condivisibili o meno, ma sono il mio pensiero.
Amici, veri o presunti, pare ne abbia molti, ma credo più alla seconda parte, vince sempre l'opportunismo.
Amo leggere, amo scrivere e lo scoprirete a vostre spese, adoro Ennio Morricone (si nota la mia età), non mastico nessuna lingua straniera se non un po' di francese e spagnolo, nonostante mi riprometta sempre di studiare l'inglese.
