Ho fatto fatica arrivare all'ora di pranzo in questa domenica bestiale. Bestiale per le bestialità lette sui quotidiani, bestialità quelle raccontate su Facebook ed altri socialnetwork, bestialità per quanto raccontatomi da persone a me care sui protagonisti del nostro amato paese, bestialità per le assurdità sentite per radio, bestialità per quanto visto per televisione, bestialità per le bugie e le ipocrisie di alcuni colleghi. Gli animali, che noi volgarmente chiamiamo bestie, hanno più dignità di tanti altri bipedi che si definiscono intelligenti.Tutto inizia quando un Ministro della Repubblica Italiana dichiara che il governo ha contribuito a costruire il tunnel tra il CERN di Ginevra e i laboratori del Gran Sasso destinando alla sua realizzazione 45 milioni di euro. Ora che gli italiani siano fessi da non essere messi a conoscenza di una così importante realizzazione ingegneristica e così talpe da non vedere dove spendiamo i soldi pubblici è vero, ma è altresì vero che il dicastero della Pubblica Istruzione è diretto da qualcuno che non ha la più pallida idea di cosa sia la Ricerca scientifica. Tanto da farsi ridicolizzare pubblicamente con vignette e barzellette di Neutrini in attesa al casello del Gran Sasso per entrare nel Tunnel.
Ma anche il Presidente della Camera dei deputati che si reca all'Aquila, città terremotata nell'aprile 2009, e si accorge che nulla e' cambiato, chissà dove e' stato in questi due anni per non accorgersi che l'Aquila è una città morta, che la gente vive in case non sue ed altri alloggiano ancora in alberghi. Chissà se comprenderà quale giro di immobiliaristi senza scrupoli attendono che la gente si stanchi di aspettare e svenda i propri ruderi a qualche multinazionale del mattone.
Ma anche l'ex capo della Protezione civile che è appena stato rinviato a giudizio proprio per il terremoto dell'Aquila e per i conseguenti appalti nonché per il "preziosissimo" G8 della Maddalena è subito pronto a dichiarare che ci vorranno anni prima che Lui abbia giustizia. Intanto sui terremotati è sceso il silenzio stampa per mistificare un nuovo insuccesso italiano in attesa che qualcuno faccia indagini anche sulla costosa macchina dei soccorsi.
E cosa dire delle migliaia di profughi scampati alla fame e alla guerra che dopo mille peripezie e violenze cercano rifugio in Italia e vengono subito ingabbiati in C.I.E., tentano la fuga e vengono nuovamente incarcerati, questa volta direttamente su dei traghetti/prigione senza nemmeno conoscere la propria destinazione. Operazione che chiamerei Caronte, l'infernale nocchiero di dantesca memoria, a causa delle modalità attuate per il rimpatrio coatto di questi disgraziati, rei di cercare fortuna per sfamare la propria famiglia.
Viene anche pubblicato su siti pirata e rimbalzato sui web-giornali il primo elenco di politici omosessuali o bisessuali che si atteggiano a fare dichiarazioni omofobe o bocciano con il loro voto proposte di leggi antidiscriminatorie.
Fabio Fazio conduce la trasmissione TV "Che tempo che fa" e deve chiamare un magistrato come Gherardo Colombo a raccontare ad una pletora di italiani, ormai inebetiti dalle pubblicità mediatiche di regime, che cosa sia la democrazia, in un paese ove nepotismo e favoritismo a colpi di escort e bustarelle hanno trasformato in regola il malaffare.
Il Presidente degli industriali, che da tempo accusa il Governo di incapacità gestionale, e una minoranza parlamentare ingessata politicamente tra bigottismo e mancanza di reali leader fanno da corona ad una manovra finanziaria basata sui tagli a chi già subiva maggiormente la pressione fiscale e su un ventilato recupero di denaro fresco dagli evasori fiscali. Ma la caccia all'evasione fiscale non dovrebbe essere una responsabilità di sempre di chi ci governa?
Mentre un nutrito gruppo di pacifisti fa la sua marcia della pace tra Perugia ed Assisi e Jovanotti sulle sue pagine di Twitter inneggia alla marcia ed alla pace, le salme di tre nostri militari morti in Afghanistan ritornano in Italia avvolte nel tricolore.
Un altra scorpacciata di bestialità le ho lette su FB, ove l'idolatria di alcuni personaggi nei confronti di chi gestisce il potere ad ogni livello ha raggiunto livelli di assoluta meschinità.
Troverò rifugio in questa domenica bestiale dai miei famigliari, ancora di salvataggio in cui i veri valori della vita solo presenti e la famiglia può offrire.
